Vuoi mettere un impianto elettrico in sicurezza?
Il tempo, l’usura, le nuove abitudini di vita hanno cambiato drasticamente le necessità degli spazi domestici e lavorativi. Un impianto elettrico che possa dirsi a norma, e quindi sicuro, rispetta la normativa vigente dettata dal DM 37/2008, che stabilisce l’obbligo di realizzare gli impianti seguendo le norme tecniche UNI e CEI come standard.
In particolare, la CEI 64-8 che definisce i livelli minimi degli impianti elettrici residenziali e una nuova classificazione che è basata sia sulla sicurezza che sulle prestazioni.
Quando si parla di messa a norma dell’impianto elettrico significa intervenire su un impianto esistente, sostituendo e integrando, quanto necessario, per consentire una messa in sicurezza secondo i parametri richiesti dalle leggi attuali. In questo caso, si sostituiscono solo gli elementi dell’impianto che non raggiungono i parametri minimi previsti dalla legge vigente. Se l’impianto è molto vecchio si sostituiranno molte componenti, ma non verrà cambiata la posizione di prese e interruttori, per un lavoro meno invasivo che rientra nella manutenzione ordinaria della propria casa.
NON DOVRAI ESEGUIRE OPERE MURARIE
NON SARÀ NECESSARIO LASCIARE LA TUA ABITAZIONE DURANTE I LAVORI
NON DOVRAI RINUNCIARE AI TUOI IMPEGNI LAVORATIVI
Vivere in una casa con un impianto elettrico che non è conforme espone a molti rischi, dalla folgorazione se manca la messa a terra, fino agli incendi improvvisi, magari anche in assenza di un salvavita.
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